Come misurare il ROI del Content Marketing
Pubblicato: 2022-11-03Il content marketing sta crescendo e velocemente! È un investimento a lungo termine che a volte può richiedere mesi per vedere gli effetti positivi che ha avuto sulla tua attività. Come con altre vie di marketing, se non aumenta i profitti della tua azienda a lungo termine, è meglio investire tempo e denaro altrove. Misurare i risultati dei tuoi sforzi di marketing è fondamentale per il successo di qualsiasi azienda, ma che dire quando si tratta di content marketing?
L'obiettivo finale della tua strategia di content marketing è a ) fornire risposte alle domande del tuo pubblico, b) creare fiducia nel tuo marchio e c) dimostrare l'esperienza del tuo marchio attraverso informazioni preziose. Nonostante i tuoi contenuti siano progettati per creare fiducia e fornire informazioni rilevanti, ogni marketer di contenuti sa che il vero obiettivo è portare valore al business. Quindi, è importante dimostrare quanto valore hanno i tuoi contenuti. Tuttavia, molti clienti possono iniziare a perdere interesse per i contenuti a causa del suo ROI "elusivo", ma c'è più valore di quanto molte persone potrebbero pensare.
Misurare il ROI del content marketing è spesso considerato il modo migliore per determinare il valore che i tuoi contenuti portano in tavola. Diamo un'occhiata a come puoi misurare il tuo ROI e se è davvero il modo migliore per monitorare il successo dei tuoi sforzi di marketing dei contenuti.
Sommario
- Che cos'è il Content Marketing e perché è importante?
- Che cos'è il ROI del marketing dei contenuti?
- Quali metriche di Content Marketing dovresti misurare?
- 7 Metriche di successo del marketing dei contenuti
- Come calcolare il ROI del Content Marketing
- Misura le tue metriche di successo, non il tuo ROI
Che cos'è il Content Marketing e perché è importante?
Il content marketing è un tipo di inbound marketing che prevede la creazione e la condivisione di contenuti online per diffondere la consapevolezza del marchio e coinvolgere il pubblico interessato all'utilizzo di un prodotto o servizio. Prima di esaminare come misurare l'impatto del tuo marketing dei contenuti, è essenziale avere una solida comprensione di cosa si tratta.
Il contenuto assume molti formati, dall'email marketing e dagli ebook ai post di blog e ai social media, mentre il marketing dei tuoi contenuti può comportare una serie di attività per trasmettere il messaggio del tuo marchio, come annunci a pagamento e sensibilizzazione. Poiché il content marketing è un'attività di consapevolezza del marchio, il suo scopo principale è avviare conversazioni piuttosto che generare conversioni, soprattutto perché tende a essere mirato alle fasi educative e di coinvolgimento del funnel di conversione.
Pensa al marketing dei contenuti come al punto di partenza di un funnel di conversione di successo: è essenziale che sia fatto in modo efficace.
Che cos'è il ROI del marketing dei contenuti?
Il ROI del content marketing è spesso indicato come una misura che determina quante entrate sono state guadagnate dal content marketing rispetto a quanto è stato speso; tuttavia, questo è ancora ampiamente dibattuto. Molti esperti di marketing ritengono che il valore monetario non sia l'unica misura di successo quando si tratta di ritorno sull'investimento.
Il ROI del content marketing è noto per essere difficile da quantificare, poiché il viaggio dai contenuti alle entrate non è lineare. Misurare e monitorare i tuoi sforzi di marketing dei contenuti può essere complicato, soprattutto se non hai stabilito i tuoi KPI in anticipo.
Che tu sia un principiante della scena del marketing dei contenuti o un creatore di contenuti esperto, è importante capire come dimostrare quantitativamente l'impatto dei tuoi sforzi di marketing. Ma ricorda che è un gioco lungo, che richiede un monitoraggio continuo e molta pazienza!
Quali metriche di Content Marketing dovresti misurare?
Se pianifichi ed esegui correttamente la tua strategia di content marketing, i risultati inizieranno a essere mostrati. Ma come dovresti misurare i tuoi sforzi? Sia i creatori di contenuti che i direttori di marketing hanno discusso a lungo su come monitorare e misurare i risultati del marketing dei contenuti, poiché raramente vengono visualizzati come macro-conversioni.
Sebbene il marketing dei contenuti contribuisca in gran parte a nuovi contatti e vendite, ci sono altre metriche più utili che possono aiutarti a determinare in che modo i tuoi sforzi per i contenuti stanno aiutando la tua attività. Stabilire le giuste metriche ti consentirà di identificare il contenuto che sta funzionando bene e il contenuto che potrebbe essere ulteriormente migliorato. Prima di poter monitorare le metriche giuste, devi impostare i tuoi obiettivi e KPI.
Definire i tuoi obiettivi di Content Marketing e KPI
Come ha affermato Joe Pulizzi, "I grandi esperti di marketing dei contenuti fanno due cose in modo diverso rispetto al resto: documentano in qualche modo la loro strategia di marketing dei contenuti e rivedono e fanno costantemente riferimento al piano su base regolare". Documentare i tuoi obiettivi aiuta a creare le basi della tua strategia di marketing dei contenuti ed è fondamentale che tu sappia cosa vuoi che i tuoi contenuti ottengano.
Comprendere i tuoi obiettivi e i KPI per ciascuna delle tue campagne di contenuti è un passaggio essenziale per determinare quali metriche dovresti utilizzare per monitorare i tuoi sforzi di marketing dei contenuti. Per comprendere i tuoi obiettivi primari e i tuoi KPI, dovresti iniziare con "perché". Pensa allo scopo più alto del tuo marchio e chiediti perché stai facendo quello che stai facendo: questo aiuta a chiarire i tuoi obiettivi di marketing generali.

5 Obiettivi di Content Marketing e KPI
Stabilisci i tuoi obiettivi prima di decidere come dovresti fare per raggiungerli. Ecco alcuni esempi di possibili obiettivi che potresti impostare e i KPI per ciascuno.
1. Aumenta la consapevolezza del marchio: i tuoi contenuti devono essere altamente pertinenti e allettanti, poiché devono catturare l'attenzione di un vasto pubblico se vuoi far notare il tuo marchio.
I KPI includono:
- Condivisioni e impressioni sui social media
- Condivisione della voce
- Visualizzazioni o condivisioni da segmenti di pubblico in partnership
2. Maggiori volumi di traffico verso il tuo sito web: aumentare il traffico verso il tuo sito web è un obiettivo prioritario, quindi è importante che i tuoi contenuti offrano informazioni dettagliate su ciò che la tua attività ha da offrire.
I KPI includono:
- Tempo impegnato in loco
- Numero di visite al blog al mese
- Numero totale di visite al sito al mese
- Percentuale di visitatori di ritorno
- Tassi di conversione basati su CTA delineati nel contenuto
3. Genera lead di vendita : il contenuto di lead generation è un modo fantastico per convertire il traffico del tuo sito Web in lead che puoi coltivare.
I KPI includono:
- Tassi di conversione della pagina di destinazione
- Numero di lead generati
4. Converti lead in clienti : ottieni entrate dai lead nel tuo database acquisiti dal contenuto della generazione di lead.
- Porta al tasso di conversione del cliente
- Tempo medio per chiudere nuovi clienti
5. Migliorare i tassi di fidelizzazione : l'obiettivo finale della canalizzazione di marketing è soddisfare i tuoi clienti, quindi è importante fornire supporto continuo attraverso le tue attività di marketing dei contenuti.
I KPI includono:
- Percentuale di clienti abituali
- Tasso di ritenzione
- Entrate generate da upsell
7 Metriche di successo del marketing dei contenuti
Ci sono un numero infinito di metriche che potresti utilizzare per misurare se il tuo marketing dei contenuti ha successo, ma solo una manciata di metriche offre informazioni preziose. Se vuoi comprendere l'efficacia dei tuoi sforzi di marketing dei contenuti, misura le sue prestazioni utilizzando le seguenti metriche.
1. Traffico
Non importa quanto pensi che il tuo contenuto sia fantastico, se nessuno lo sta leggendo, allora non funziona. Misurare il volume del traffico è estremamente importante se vuoi determinare quanto è forte il tuo marchio e capire come i lettori hanno trovato i tuoi contenuti. Piattaforme come Google Analytics ti consentono di scoprire le sorgenti di traffico verso il tuo blog o sito web, scoprire da dove proviene geograficamente il tuo traffico e il tipo di dispositivi che hanno utilizzato per accedere ai tuoi contenuti.

Presta molta attenzione al numero di visitatori unici e visualizzazioni di pagina se vuoi avere un'idea migliore delle dimensioni del tuo pubblico e se sta crescendo.
2. Frequenza di rimbalzo
La frequenza di rimbalzo può darti un'idea se gli utenti si stanno prendendo il tempo per digerire i tuoi contenuti ed esplorare il tuo sito web. Una frequenza di rimbalzo elevata significa che l'utente viene allontanato dal tuo sito Web subito dopo essere stato indirizzato a tale sito. Ciò potrebbe essere dovuto a una serie di fattori, tra cui un'esperienza utente scadente, tempi di caricamento lenti o contenuto che non è quello che l'utente si aspettava.
È importante capire cosa sta causando un'elevata frequenza di rimbalzo, in modo da poter rimediare immediatamente. Ciò ti impedirà di investire in campagne future che potrebbero non essere utili.
3. Impressioni
Sai quante persone hanno raggiunto i tuoi contenuti? Capire quante volte il tuo URL è apparso nei risultati di ricerca ed è stato visualizzato da un utente fornisce una chiara indicazione di quanto sia visibile il tuo contenuto.
Per scoprire se Google riconosce se i tuoi contenuti hanno risposto alle esigenze del tuo pubblico, utilizza Google Search Console. Ti consente di vedere quante impressioni hanno ricevuto i tuoi contenuti.
4. Classifica delle parole chiave
Integrare la ricerca per parole chiave nel tuo marketing dei contenuti ti aiuterà a raggiungere il pubblico previsto in modo più efficace. Posizionarsi più in alto nelle SERP per parole chiave a coda lunga o parole chiave con un volume di ricerca più elevato ti aiuterà a portare i tuoi contenuti di fronte al tuo pubblico di destinazione, poiché servono le query uniche dei tuoi utenti e hanno una portata più ampia.
Monitora attentamente il posizionamento delle tue parole chiave per stabilire se Google sta interpretando i tuoi contenuti come "contenuti utili" utilizzando strumenti come SEMrush. Ma ricorda: le parole chiave cambiano continuamente nel tempo, quindi dovrai riottimizzare i tuoi contenuti quando le sue classifiche inizieranno a diminuire.
5. Percentuale di clic (CTR)
Per essere in grado di comprendere appieno se i tuoi contenuti sono efficaci o meno, devi essere consapevole della percentuale di clic. Sebbene tu possa attirare visitatori sul tuo sito web, è importante capire se i tuoi contenuti stanno incoraggiando gli utenti ad agire, come prenotare demo o iscriversi a newsletter. La percentuale di clic può fornire molte informazioni sulle prestazioni dei tuoi contenuti e su come gli utenti rispondono ad essi.
6. Durata media della sessione
La durata media della sessione può rivelare molto sul fatto che i tuoi contenuti stiano coinvolgendo il tuo pubblico, soprattutto se l'utente atterra direttamente sui tuoi contenuti. Una buona durata media di una sessione è generalmente considerata di 3 minuti o più: qualsiasi cosa in meno potrebbe suggerire che i tuoi contenuti non soddisfano le esigenze del tuo pubblico.
7. Backlink e condivisioni
I tuoi contenuti sono abbastanza buoni da essere condivisi? Forse il test più vero per verificare se i tuoi contenuti sono coinvolgenti e perspicaci è se i tuoi lettori sono preparati a condividere con il proprio pubblico. Google riconosce il contenuto condiviso come la soluzione ai problemi degli utenti ed è più probabile che lo posizioni più in alto nelle SERP.
Le condivisioni sui social sono facili da determinare utilizzando strumenti come BuzzSumo, mentre i backlink possono essere trovati utilizzando strumenti come Ahrefs.
Come calcolare il ROI del Content Marketing
La formula più comune utilizzata per calcolare il ROI del content marketing è il ritorno meno l'investimento, diviso per l'investimento, come mostrato di seguito. Quando si utilizza questa formula, è importante utilizzare l'investimento totale, non solo un contenuto.

Per calcolare il ROI del tuo content marketing utilizzando questa formula, segui questi cinque semplici passaggi.
- Fase uno: calcola quanto hai speso per la creazione di contenuti, inclusi strumenti, software ed eventuali costi di outsourcing.
- Fase due: calcola quanto hai speso per la distribuzione dei contenuti, che include pubblicità a pagamento, pubblicità sui social media ed eventuali costi associati per strumenti e software.
- Fase tre: somma tutte le tue spese per scoprire l'investimento totale dei tuoi contenuti.
- Fase quattro: somma tutte le vendite che sono state generate per scoprire il ritorno dei tuoi contenuti.
- Passaggio cinque: calcola il ROI del marketing dei contenuti utilizzando la formula sopra.
Tuttavia, c'è un difetto in questa formula, poiché il denaro non è l'unica misura di un ritorno sull'investimento di successo.
Gestisci le tue aspettative di ROI
Può essere difficile misurare il ROI dei contenuti quando conversioni, lead e vendite sono le uniche metriche che determinano il valore dei tuoi sforzi per i contenuti. Quindi, in quale altro modo dovresti calcolarlo? Forse un modo più efficace è prendere il valore del tuo investimento e ridurre invece il costo dell'investimento.
Tim Soulo, CMO di Ahrefs, ha recentemente parlato a Brighton SEO del ROI del content marketing. Ha sottolineato che i lead, le conversioni e le vendite sono solo la punta dell'iceberg quando si tratta di monitorare le metriche di successo. Al contrario, anche le metriche che forniscono il valore più vero come la consapevolezza del marchio, la fidelizzazione e il passaparola sono molto difficili da misurare.

È interessante notare che Tim ha suggerito che è impossibile misurare il ROI del tuo content marketing quando il valore = conversioni, lead e vendite , il che (come molti esperti di marketing odirebbero ammettere) è molto vero. Usiamo questo come esempio. La prossima volta che andrai a misurare l'efficacia dei tuoi contenuti, scoprirai di avere una certa quantità di traffico in entrata, il che è fantastico. Ma, per determinare il vero valore del contenuto, devi anche aggiungere se si è parlato del tuo prodotto o servizio.
Era? È fantastico! Quindi, ora tutto ciò che devi fare è aggiungere il traffico alle menzioni del prodotto. Vedete già il difetto in questo metodo?
La morale di questa storia è che il contenuto NON PUÒ apportare valore se riceve traffico e conversazioni sul tuo prodotto o servizio. È fondamentale che tu gestisca le tue aspettative sul ROI, così come i tuoi stakeholder, quando si tratta di determinare l'efficacia del tuo content marketing.
Misura le tue metriche di successo, non il tuo ROI
Come accennato in precedenza, il content marketing non è mai lineare, anche questo vale per misurarlo! Ma come ottenete il consenso dei vostri stakeholder?
La chiave è determinare i tuoi obiettivi e KPI in base al tipo di contenuto che stai creando, scegliere attentamente le metriche di successo e pianificare meticolosamente la tua strategia per raggiungere i tuoi obiettivi. E se non sei sicuro che i tuoi contenuti soddisferanno i KPI, o sei preoccupato che siano troppo ambiziosi, stabilisci parametri di riferimento per misurare i tuoi progressi lungo il percorso.
Il content marketing è un investimento che spesso si basa sul fatto che tu faccia scommesse informate sul fatto che abbia un potenziale di posizionamento o potenziale di traffico. Si tratta di fidarsi della sensazione nel proprio intestino, applicare le proprie conoscenze esistenti e pensare all'attribuzione del marketing. Sii onesto con i tuoi clienti o con i tuoi direttori marketing fin dall'inizio! Spiega che ci sono modi migliori per misurare il successo del loro investimento. Come mai? Perché il ROI non racconta tutta la storia...
Scopri di più su come puoi migliorare la tua strategia di Content Marketing . Mettiti in contatto con noi oggi !
