Come correggere i contenuti duplicati per l'e-commerce SEO

Pubblicato: 2022-06-04

Nel febbraio 2011, tutto è cambiato per la creazione di contenuti del sito web. Quel mese, Google ha annunciato il rilascio dell'algoritmo Panda, che è stato creato per abbassare il rango dei contenuti di bassa qualità e mettere i contenuti di alta qualità in cima ai risultati di ricerca. Cosa ha significato questo per i siti di e-commerce? Significava che contenuti scadenti e duplicati o contenuti provenienti da siti non così affidabili avrebbero subito una diminuzione delle classifiche, danneggiando così la SEO.

Il contenuto duplicato, parafrasando la definizione di Google, "è l'esistenza di blocchi di contenuto che corrispondono completamente, o che sono sostanzialmente simili, in due o più domini". Rappresenta un grosso problema poiché i motori di ricerca eviteranno di mostrare siti Web con contenuti duplicati come altri siti Web.

Google farà del suo meglio per trovare quello originale e classificarlo per primo; tuttavia, non funziona sempre in questo modo. I siti Web con un'autorità di dominio superiore possono finire per essere classificati più in alto rispetto a un altro sito Web che potrebbe aver creato il contenuto ma ha un'autorità di dominio inferiore. Questo, ovviamente, è dannoso per i siti Web e le attività di e-commerce che vogliono essere classificate al primo posto nei risultati di ricerca. Sappiamo tutti che nessuno vende tanto quanto chi è nei primi posti.

Per parlare di contenuto duplicato, dobbiamo prima identificare i tipi di contenuto duplicato esistenti. Esaminiamoli brevemente prima di discutere le soluzioni per risolverli.

Tipi di contenuto duplicato

I duplicati degli URL possono verificarsi all'interno dello stesso sito web. Ciò significa che URL diversi possono indirizzare gli utenti allo stesso sito. Ad esempio, www.yoursite/com/blog/10-top-summer-dresses può essere un duplicato di www.yoursite.com/10-top-summer-dresses. Google visualizzerà questo come due collegamenti diversi a due pagine diverse con contenuti duplicati.

Se copi e incolli una grande quantità di contenuti da un altro sito web sul tuo sito, Google lo considererà un duplicato. Questo è vero anche se aggiungi un link alla fonte o dichiari che stai citando qualcun altro. Google potrebbe considerare i tuoi contenuti un duplicato e penalizzare il tuo sito web per questo.

È molto comune che i siti di e-commerce condividano la descrizione del prodotto fornita dal produttore. Qual è il problema qui? Molto probabilmente, il tuo sito non è l'unico posto in cui il tuo produttore vende il suo prodotto. Ciò significa che altri siti di e-commerce come il tuo utilizzano le stesse descrizioni, il che farà sì che Google lo consideri come contenuto duplicato. Classificherà il tuo sito e quelli dei tuoi concorrenti in basso e non vuoi che il tuo sito di e-commerce offra materiale copycat.

Questi erano solo tre problemi duplicati, tra molti altri; tuttavia, sono i più comuni sul web. Ora ti mostreremo come risolvere questi problemi nel complesso mondo della creazione di contenuti.

Risoluzione dei problemi relativi agli URL

Utilizza i reindirizzamenti 301 per comunicare a Google che link diversi sul tuo sito web non sono duplicati. Questo è uno strumento che informa i motori di ricerca quale dei diversi URL che portano allo stesso sito Web è quello originale e collega tutti gli altri ad esso. Dopo aver applicato un reindirizzamento 301, lo stato della pagina cambierà in "Spostato in modo permanente". Se preferisci spostarlo temporaneamente, applica un reindirizzamento 302.

GIF animata di reindirizzamento 301

Se stai utilizzando WordPress, puoi utilizzare uno dei loro numerosi plugin per creare facilmente reindirizzamenti senza utilizzare il codice. Oltre a informare Google del fatto che non stai pubblicando contenuti duplicati su siti Web diversi, stai anche rafforzando i contenuti del tuo sito Web.

Applicare tag canonici

Se hai due pagine con contenuto duplicato, puoi utilizzare i tag canonici per far sapere ai motori di ricerca che uno specifico contenuto è una copia di un'altra pagina. Questo ti salverà da qualsiasi penalizzazione poiché stai informando Google o qualsiasi motore di ricerca sulla tua fonte.

Come descritto da Moz, il tag canonico è un meta tag a livello di pagina che viene inserito nell'intestazione HTML di un sito Web. La pagina canonica fornisce riferimento e rilevanza alla pagina principale, indicando a Google quale pagina è quella più rilevante. Il codice è simile al seguente: <link rel="canonical" href="http://yoursite.com/dresses"/>

In altre parole, l'applicazione del tag canonico aiuterà la pagina principale a posizionarsi più in alto rispetto alla pagina canonica per le ricerche pertinenti. L'applicazione di questo tag è l'ideale anche quando hai contenuti simili destinati alla stessa parola chiave, così puoi dire a Google quale pagina è quella giusta da catalogare.

Applica Meta Robot No Index

Questo tag dice a Google di non indicizzare i collegamenti su una pagina particolare, ma gli consente di eseguire la scansione dei collegamenti. In altre parole, stai dicendo a Google di non prendere in considerazione quei link per il posizionamento. Finiscono per non avere "succo" SEO. In questo modo eviterai di essere penalizzato per contenuti duplicati.

Ti starai chiedendo perché è importante consentire a Google di eseguire la scansione dei collegamenti se non possono essere indicizzati? Bene, si scopre che a Google non piace non avere accesso a tutti i pezzi di codice sul tuo sito. Dopotutto, gli utenti possono ancora accedere a quelle pagine, quindi i motori di ricerca vogliono solo assicurarsi che tutto sia al di sopra di loro. Finché non può indicizzare quei collegamenti, non influirà sul tuo sito di e-commerce.

Il codice si presenta così:

<testa>
[codice situato nella testata html]
<meta name=”robot” content=”noindex,follow”>
[altro codice]
</testa>

Strumenti per trovare contenuti duplicati

Come puoi immaginare, Google fornisce ai proprietari di siti Web diversi strumenti per trovare contenuti duplicati sul proprio sito Web e su altri siti che potrebbero utilizzare la loro copia. Ecco alcuni degli strumenti che puoi utilizzare che ti aiuteranno ad affrontare questo problema comune per le aziende online:

  1. Siteliner: questo è uno strumento gratuito che esplora il tuo sito web per trovare contenuti duplicati al suo interno. Cerca anche i collegamenti interni non funzionanti che esistono sulla tua pagina, poiché possono influenzare negativamente il tuo posizionamento e danneggiare l'esperienza dell'utente, eliminando le possibilità di ottenere conversioni. Dopo aver analizzato ogni singola pagina del tuo sito Web, Siteliner ti fornisce un rapporto su quale sta ottenendo il rendimento migliore. Ciò ti consentirà di determinare quale contenuto attira il maggior numero di visitatori del sito.
  2. Copyscape: questo è un servizio progettato per rilevare il plagio. Copyscape ti invierà un'e-mail di notifica ogni volta che rileva che i tuoi contenuti sono stati pubblicati su un altro sito Web, influenzando le tue classifiche e impedendoti di acquisire entrate vitali.
  3. OnCrawl: questo strumento trova non solo la copia duplicata, ma anche tutti i quasi duplicati del tuo sito che potrebbero essere là fuori. Rivela anche i collegamenti che condividono le informazioni duplicate dal tuo sito web. Questo non è uno strumento gratuito; tuttavia, offre una prova gratuita di 30 giorni che puoi utilizzare per testare e determinare se è vantaggioso per il tuo sito di e-commerce.

Ora che comprendi il danno che il contenuto duplicato presenta al tuo sito e l'impatto che può avere sulla tua credibilità e sulle tue entrate, è tempo di indagare sul tuo sito e risolverlo il prima possibile. Potrebbe sembrare un sacco di lavoro, ma il tuo business online raccoglierà rapidamente i frutti!

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