Guidare i risultati finali: il ruolo in evoluzione del Chief Data Officer
Pubblicato: 2017-02-04Man mano che la tecnologia dell'informazione è fiorita e le aziende hanno iniziato a gestire enormi quantità di dati, la necessità di un lavoro dedicato per gestire questi dati è diventata essenziale. Con la crescita esponenziale della quantità di dati, le sfide associate alla raccolta, all'archiviazione e alla gestione dei dati sono diventate ugualmente complesse. Era costoso e frustrante acquisire, estrarre, archiviare e accedere ai dati. La successiva serie di sfide si è presentata sotto forma di costruzione di una solida infrastruttura per gestire i dati e produrre informazioni dettagliate. Nasce così il ruolo di Chief Data Officer.

La necessità di CDO
Nella scena aziendale di oggi , è strano che un'azienda non dipenda dai dati in modo significativo. Gartner ha previsto che circa il 90% delle aziende avrà un chief data officer entro il 2019. Secondo un rapporto di Forrester , il 45% delle aziende globali ne ha già uno e un altro 16% prevede di assumere un CDO entro la fine del prossimo anno. Queste tendenze e previsioni sottolineano l'importanza di avere un esperto dedicato per gestire l'ascesa del business basato sui dati.
In realtà, il titolo non è affatto nuovo: Yahoo ha nominato un chief data officer nel 2004. Tuttavia, è solo di recente che il titolo ha iniziato a raccogliere l'attenzione di aziende di tutto il mondo. In parole povere, il chief data officer è responsabile delle attività di gestione dei dati dell'azienda, pur essendo attento all'acquisizione, alla qualità e alla strategia dei dati.
Il ruolo del CDO era inizialmente più orientato verso attività come l'acquisizione, l'archiviazione e la gestione dei dati in crescita nelle organizzazioni. In un certo senso, si trattava più di gestire i dati che di usarli. Ma, con i miglioramenti nel panorama dei big data e l'adozione della scienza dei dati, le cose stanno cambiando.
Grandi dati
I big data non stanno solo crescendo di dimensioni, stanno cambiando anche i metodi di elaborazione, analisi e derivazione di insight da essi. Le aziende ora utilizzano i dati in più modi rispetto a prima. Ciò include business intelligence, analisi del sentimento dei clienti, ottimizzazione dello spazio in ufficio e persino utilizzo dei dati energetici. Ora che la maggior parte delle aziende è radicata nel Web, la disponibilità di dati Web alimentata da tecnologie di scraping Web ha anche funzionato a favore delle organizzazioni che utilizzano i dati Web per la propria attività. I big data sono in continua evoluzione da un semplice strumento di business intelligence a un carburante indispensabile per la crescita organizzativa. Ora abbiamo aziende che funzionano esclusivamente sui dati ed è sicuro affermare che qualsiasi azienda può utilizzare la potenza dei dati per ottenere prestazioni migliori.
L'evoluzione del Chief Data Officer
Il ruolo di chief data officer ha subito una rapida evoluzione nell'ultimo decennio. Oltre alla semplice gestione dell'infrastruttura dati e alla gestione delle relative operazioni, le organizzazioni ora hanno grandi aspettative da questa posizione lavorativa.
Mentre in passato essere un CDO significava più agire come custode dei dati che deve prendersi cura delle politiche di conformità e dei rischi associati, ora si è evoluto in un ruolo molto più focalizzato sul valore. I CDO dovrebbero ora essere in grado di generare entrate influenzando le decisioni aziendali. Questa evoluzione dei CDO è correlata con l'evoluzione dei big data stessi. Con i concetti di Data Science che stanno guadagnando sempre più popolarità ogni giorno che passa, le aziende sono alla ricerca di qualcuno che possa sfruttare la potenza dei dati come strumento di business intelligence. Avere qualcuno in grado di elaborare strategie per garantire la crescita del business utilizzando dati di alta qualità è ciò che spinge le organizzazioni verso i chief data officer ora.
I CDO precedenti erano completamente orientati alla tecnologia. Il requisito fondamentale era la capacità di decidere quali dati sfruttare, quali dati vale la pena conservare e quali scartare? Ovviamente, ai CDO era richiesto anche di possedere le competenze per allestire un'infrastruttura in grado di ospitare e sfruttare i dati che vale la pena conservare. Successivamente, l'evoluzione ha portato i CDO a un nuovo stadio. A questo punto, i chief data officer hanno assunto il ruolo di manager orientato ai processi. Si sono occupati dello snellimento del processo dati come una funzione importante del loro lavoro. Ora, ciò richiedeva sia acume tecnico che capacità di gestione dei processi. Tuttavia, la pianificazione strategica e il know-how aziendale non fanno ancora parte delle competenze previste nei CDO.

Il Chief Data Officer di nuova generazione
Solo negli ultimi anni è subentrata la nuova generazione CDO. Il nuovissimo CDO ha un'esperienza in più oltre all'acume dei processi aziendali e alle competenze tecniche: la scienza dei dati. I CDO ora dovrebbero essere in grado di pensare sia in modo astratto che quantitativo per identificare ed estrarre valore dai dati. Ciò sta portando a maggiori efficienze, migliori insight e nuovi flussi di entrate.
Ci sono tre stati in cui risiedono i dati: stato fisico nei database all'interno di meccanismi di archiviazione elettronica, stato logico quando assume la forma di schemi dell'ecosistema dei dati e il terzo stato è quando risiede nella mente della persona che gestisce i dati come concetto. Questo è chiamato stato concettuale ed è parte integrante della gestione dei dati nelle organizzazioni. Le interazioni regolari con i set di dati sono necessarie per la formazione di questo stato concettuale dei dati. Il CDO di nuova generazione dovrebbe essere in grado di gestire i dati nei tre stati precedenti.
E ' ovvio che la combinazione di IT, processi aziendali e competenze di data science restringerebbe drasticamente il bacino di candidati per il ruolo di chief data officer. Tuttavia, le organizzazioni sono ottimiste sui risultati positivi che una tale combinazione può portare. Ha anche senso avere un team tecnico dedicato per assistere il CDO. Ciò consentirà alla persona di liberare più tempo per pensare in modo più strategico e creativo per utilizzare ulteriormente i dati. In questo modo, il CDO di nuova generazione sarà in grado di risolvere più problemi aziendali e fornire le informazioni e il valore giusti dai dati, con un impatto diretto sulla crescita dell'organizzazione.
Con questo set di competenze unico e un approccio basato sui dati alla risoluzione dei problemi, un CDO intelligente può migliorare significativamente l'esperienza del cliente, il che si traduce semplicemente in una rapida crescita per l'organizzazione. Utilizzando i dati in tempo reale raccolti dal sito/app, è possibile identificare le preferenze e le esigenze di un cliente e formulare per lui consigli personalizzati. I motori di raccomandazione di aziende come Spotify e Amazon sono ottimi esempi della suddetta personalizzazione. Un CDO intelligente può usare la sua creatività per elaborare idee ancora migliori con i dati a portata di mano.
Esempi di implementazione basata sul valore dei big data
Algoritmo di raccomandazione
I motori di raccomandazione vengono creati utilizzando i punti dati raccolti dagli utenti come cronologia di navigazione, cronologia degli acquisti, abbonamenti, Mi piace e Non mi piace, ecc. Implementando ciò, l'esperienza e il coinvolgimento del cliente possono essere potenziati contemporaneamente. Amazon e Netflix sono noti per avere ottimi motori di raccomandazione che i loro clienti adorano.
Previsione della domanda
La previsione della domanda utilizzando i big data può portare a una maggiore efficienza aziendale. Analizzando i dati di vendita degli anni passati, è possibile prevedere con precisione la domanda per un determinato periodo di tempo nel futuro. Ciò supporta la crescita e previene la perdita di entrate.
Priorità dei lead
Unendo i big data con l'apprendimento automatico, le aziende hanno sviluppato sistemi per dare priorità ai lead in base a vari punti dati. Questo li aiuta a capire la probabilità di chiusura di un lead, l'impatto sulle entrate e il tasso di fidelizzazione a partire dal primo punto di contatto.
Linea di fondo
Il CDO dovrebbe anche essere qualcuno che conosce bene il linguaggio aziendale per comunicare al di fuori del mondo dei database e dei server. Gli uomini d'affari devono essere convinti della linea di fondo dei processi incentrati sui dati per giustificare il proprio budget per i progetti di dati. In poche parole, il CDO di nuova generazione avrà il proprio profitto e perdita di responsabilità. Assumendo il candidato giusto per il ruolo di CDO, le organizzazioni possono vedere un sostanziale miglioramento dei loro risultati finali.
