Cos'è la SEO negativa: come proteggere il tuo sito da essa?

Pubblicato: 2018-11-04

SEO negativo! Devi aver sentito parlare molto di questo termine e perché no, è un argomento controverso e scarso nel settore SEO. La cosa peggiore è che può succedere in qualsiasi momento e con qualsiasi sito web. Anche, gestirlo è piuttosto complicato!

Google ha fatto ogni tentativo per ridurre l'efficacia delle tecniche SEO negative e scoraggiare le agenzie rinomate dall'utilizzare questo tipo di strategia. Tuttavia, un gran numero di utenti utilizza tecniche SEO negative per attaccare i propri concorrenti.

Se vuoi proteggerti dalla SEO negativa, devi sapere tutto al riguardo. Quindi, ecco la nostra guida completa sulla SEO negativa che non puoi permetterti di ignorare se non vuoi essere la sua prossima vittima.

Cos'è la SEO negativa e cosa no

Quindi, cosa significa esattamente SEO negativo?

La SEO negativa è la pratica di utilizzare tecniche non etiche e black hat per sabotare le classifiche di un concorrente nei motori di ricerca. Questa forma di SEO può allegare un sito Web in diversi modi.

Alcune delle pratiche SEO negative comuni sono:

  • Hackerare il tuo sito
  • Creazione di migliaia di link di spam al tuo sito
  • Reindirizzamento di collegamenti al tuo sito Web che includono parole chiave illegali o volgari
  • Copiare i tuoi contenuti e disperderli su Internet
  • Preparare profili social falsi e utilizzarli per rovinare la tua reputazione online
  • Identificare ed eliminare i migliori backlink del tuo sito web

La SEO negativa è falsa o reale?

Credici, il SEO negativo è reale e un gran numero di siti Web è già stato attaccato con esso. La migliore soluzione per combattere questo problema è prevenirlo.

Vari forum e blog online confermano l'attacco della SEO negativa e i suoi effetti negativi su vari siti web. Infatti anche Google ha introdotto il Disavow Tool per aiutare i webmaster ad affrontare il problema, ma è necessario utilizzare tali strumenti con le dovute cautele e solo come ultimo tentativo. È perché l'utilizzo dello strumento penalizzerà il tuo sito Web per almeno 1 mese, cosa che sicuramente non vorresti.

Quindi, ci sono alcune misure preventive che puoi seguire per proteggere il tuo sito web da SEO negativo. In alternativa, se sei già stato attaccato dal sito, condivideremo con te alcuni suggerimenti e trucchi che possono aiutarti a uscire da questa trappola.

Come rilevare la SEO negativa?

Fortunatamente, puoi identificare tattiche SEO negative mirate al tuo sito prima che danneggi gravemente il tuo sito web. Ecco i 5 modi in cui puoi esercitarti per identificare e prevenire che la SEO negativa influisca sul tuo sito web.

1. Caduta improvvisa nel traffico di ricerca:

Se identifichi un improvviso calo del traffico di ricerca, è probabile che tu venga attaccato da una SEO negativa. Questo è vero quando non hai fatto nulla di specifico o errato al tuo sito web.

2. Caduta improvvisa nella classifica delle parole chiave:

In effetti, stai assistendo a un calo del traffico dei motori di ricerca, quindi ci sono possibilità che anche il ranking delle tue parole chiave possa diminuire. In questo caso, si suggerisce di utilizzare strumenti di ranking delle parole chiave al fine di monitorare la performance delle parole chiave.

3. Ricezione di notifiche di penalità da Google:

Questo motore di ricerca è estremamente vigile. Se il tuo sito web è stato attaccato da tattiche SEO negative, come link interrotti, keyword stuffing, content Milling o condivisione di link spam, potresti ricevere una notifica di sanzione da Google.

4. Riduzione della velocità del tuo sito web:

Un altro indicatore del fatto che il tuo sito web sia stato attaccato da una SEO negativa è un calo della velocità del tuo sito web. Esistono numerosi strumenti online che puoi utilizzare per testare la velocità del tuo sito Web e determinare i problemi che influiscono sulle prestazioni del tuo sito Web.

5. Richiesta di rimozione dei collegamenti facciali:

Questo SEO negativo è abbastanza comune. In alcuni casi, potresti ricevere una richiesta di rimozione di link che potrebbero apparire subdoli. Lo scopo di questo è rimuovere i link di qualità dal tuo sito. Se ricevi un link per rimuovere le richieste da siti Web rinomati, allora è una grande bandiera rossa per il tuo sito.

Tattiche SEO negative:

Esistono vari tipi di tattiche o tecniche SEO negative praticate dagli spammer per attaccare il sito web. Dai un'occhiata a loro in modo da poter intraprendere l'azione desiderata di conseguenza.

1. Backlink di spam o link farm:

È una forma molto comune di tattica SEO negativa in cui una serie di collegamenti di cattiva qualità viene utilizzata per indirizzare un sito Web. Implica anche una chiara violazione delle tecniche del cappello nero da parte di Google per danneggiare intenzionalmente un sito web.

In questa situazione, gli spammer creano una serie di backlink negativi scrivendo contenuti con anchor text simili su numerosi siti di bassa qualità. Ciò fa sì che il tuo sito Web crei collegamenti scadenti e innaturali in modo che il tuo sito venga segnalato per sanzioni e cali nelle classifiche.

2. Contenuto di raschiatura:

Mentre la suddetta tecnica SEO negativa sfrutta gli aggiornamenti di Penguin, questa tecnica SEO negativa trae vantaggio dagli aggiornamenti Panda di Google.

Questa è una duplicazione del contenuto quando gli scraper copiano il tuo contenuto e ripubblicano lo stesso del loro. Sebbene Google sia eccellente nell'identificare i post di contenuti originali e copiati, ci sono possibilità che il tuo sito venga punito per i contenuti copiati anziché per gli spammer.

3. Attacchi malware e siti compromessi:

Gli hacker sono come criminali e rappresentano una seria minaccia per il tuo sito web. Le sottili tecniche SEO negative che praticano sono che irrompono direttamente nel tuo sito con l'intenzione di implementare pratiche SEO negative.

Le poche pratiche che possono praticare sono:

  • Aggiungi contenuti inquietanti o di bassa qualità alle tue pagine web.
  • Sostituzione o aggiunta di collegamenti per indirizzare il traffico verso siti non etici.
  • Sostituisci il contenuto con contenuto copiato da altre fonti.
  • Rimozione di immagini e link di alta qualità dalle tue pagine.
  • Nascondere le modifiche al contenuto in HTML in modo che i webmaster ne vengano a conoscenza solo se cambiano il codice.

4. Recensioni false online:

La SEO negativa non prende di mira solo il tuo sito, ma ti indirizza anche sul web. Alcuni proprietari di siti hanno assistito a una marea di recensioni negative su Yelp, Google e altri account. Ciò può comportare un impatto diretto sulla SEO locale del tuo sito.

5. Modifica negativa delle tue proprietà SEO:

Inoltre, possono esserci cambiamenti negativi nelle proprietà del tuo sito web. Questo può essere modificato nel testo alternativo sulle tue immagini o rimuovendo contenuti importanti dal tuo post.

6. Modifica di Robots.txt:

È correlato ai file più vitali sul tuo sito Web in quanto informa i crawler sul modo in cui interagire con il sito Web. È essenziale informare Google di quale parte del tuo sito non vuoi che venga scansionata e indicizzarla come pagina viva ma incompleta.

Se un utente malintenzionato ha accesso al tuo sito web, può comodamente modificare robot.txt per consentire a Google di ignorare le pagine vitali del tuo sito web.

Oltre a queste tecniche di attacco SEO negativo convenzionali e sottili, c'è un attacco SEO negativo più recente e molto grave che devi notare. Questo è il SEO negativo canonico.

Cos'è la SEO negativa canonica?

È una nuova tecnica di attacco SEO negativo che è estremamente pessima perché rende impossibile identificare l'attaccante. Poiché la fonte dell'attacco rimane sconosciuta, non c'è modo di recuperare il tuo sito web.

Questo attacco funziona copiando l'intera parte principale della pagina Web della vittima in una sezione principale della pagina Web spammata. Con il tag canonico, Google viene informato sulla pagina di spam della pagina web della vittima.

Suggerimenti per proteggere il tuo sito da SEO negativo:

Fortunatamente, ci sono alcuni modi per proteggere il tuo sito da attacchi SEO negativi.

1. Crea avvisi e-mail da Strumenti per i Webmaster di Google:

Gli avvisi e-mail vengono inviati da Google nelle seguenti situazioni:

  • Quando le tue pagine web non sono indicizzate
  • Quando il tuo sito viene attaccato da malware
  • Il tuo sito presenta gravi problemi di connettività
  • Ricevi la sanzione manuale di Google

Devi creare un account con gli strumenti per i webmaster di Google e abilitare gli avvisi e-mail per tutti i tipi di problemi. Salva le impostazioni e sarai avvisato per tutti questi problemi.

2. Monitora il tuo profilo di backlink:

L'azione più importante che può impedire agli spammer di attaccare il tuo sito Web è monitorare da vicino il tuo profilo di backlink. Nella maggior parte dei casi, gli spammer attaccano i siti Web con SEO negativo creando reindirizzamenti o collegamenti di bassa qualità.

Strumenti come Open Site Explorer o Ahrefs sono di grande utilità per verificare se qualcuno sta creando link dannosi al tuo sito. Piuttosto che controllare manualmente i backlink, è meglio usare uno strumento. Devi solo creare un account per lo strumento che stai utilizzando e collegare lo stesso al tuo account Google Analytics.

3. Proteggi i tuoi link di alta qualità:

Pur mantenendo il tuo sito web protetto da link errati, allo stesso tempo è fondamentale proteggere i link di alta qualità del tuo sito. Di solito, gli spammer contattano i proprietari del sito del collegamento utilizzando il tuo nome e richiedono ai webmaster di rimuovere i backlink.

Questo può essere evitato praticando due azioni:

  • È meglio utilizzare il tuo indirizzo email dal dominio durante la comunicazione con i webmaster. Questa è la prova che stai veramente lavorando per il sito e non è nessun altro che finge di essere te.
  • Inoltre, devi monitorare i tuoi backlink di alta qualità. Per questo, visita il tuo elenco di backlink e ordina ciascuno di essi in base all'attività sociale o al Page Rank.

Puoi aggiungere tag ai backlink di alto valore in modo da poter verificare facilmente quando uno di essi viene rimosso. Se trovi che un link è stato rimosso, devi contattare il webmaster.

4. Proteggi il tuo sito da hacker e malware:

È estremamente vitale mantenere la sicurezza del tuo sito web. Sicuramente non vorresti spam sul tuo sito senza averne alcuna conoscenza. Esistono diversi modi con cui puoi proteggere il tuo sito.

  • Per gli utenti di WordPress, l'installazione del plug-in di Google Authenticator è il modo migliore per procedere. Crea una password di verifica, che devi utilizzare ogni volta che accedi al sito WordPress. Inoltre, devi includere un codice creato da Google Authentication sul tuo cellulare.
  • Stabilisci backup del database e dei file a intervalli regolari.
  • Genera una password complessa che includa caratteri e numeri speciali.
  • Se il tuo sito consente agli utenti di caricare file, devi contattare la tua società di hosting e chiedere loro di installare soluzioni antivirus per prevenire il malware.

5. Controlla il contenuto duplicato:

Una tecnica molto comune utilizzata dagli spammer è la duplicazione dei contenuti. Gli spammer copiano il contenuto dal tuo sito web e lo pubblicano ovunque. In questo modo, il contenuto del tuo sito sembra essere duplicato. Di conseguenza, il tuo sito viene penalizzato e perde le classifiche.

Puoi controllare la presenza di pagine duplicate nel tuo sito utilizzando uno strumento online come Copyscape.com . Usarlo è molto semplice e ti consentirà di conoscere la piattaforma esatta in cui il contenuto copiato viene pubblicato senza autorizzazione.

6. Monitora le menzioni nei tuoi social media:

Inoltre, gli spammer possono generare account di social media falsi utilizzando il nome del tuo sito Web o della tua azienda. Devi provare a rimuovere tali profili segnalandoli come spam prima che i tuoi follower inizino a seguirli.

Mention.net è uno strumento online che ti consente di sapere chi sta usando il nome della tua azienda. Questo strumento ti avvisa immediatamente non appena qualcuno menziona il tuo social media o il nome del sito.

7. Tieni traccia della velocità del tuo sito web:

Se improvvisamente c'è un cambiamento nella velocità del tuo sito web, ciò può essere dovuto al fatto che qualcuno sta cercando di attaccarlo. Devi agire rapidamente in questa preoccupazione in modo che gli spammer non riescano a disattivare il tuo server.

8. Evita di mettere in pratica strategie SEO inaccettabili:

Infine, evita di mettere in pratica strategie SEO inaccettabili da Google in quanto ciò può danneggiare il posizionamento del tuo sito web. Quindi, evita di creare link a siti penalizzati, acquistare link da reti di blog, pubblicare un numero enorme di post degli ospiti di bassa qualità, creare più backlink ed evitare di vendere i tuoi link al tuo sito senza un contrassegno "nofollow".

Passaggi per recuperare da un attacco SEO negativo:

Se il tuo sito web è già stato attaccato da SEO negativo, puoi seguire alcuni passaggi per recuperarlo.

  1. Prepara un elenco di backlink che devono essere rimossi.
  2. Rimuovere i collegamenti di cattiva qualità.
  3. Prepara una lista di disconoscimenti.

Il tuo sito web può avere successo solo se è in grado di funzionare sui motori di ricerca e per questo è della massima importanza mantenere la sicurezza del sito web. Pertanto, è meglio mettere in pratica tutte le misure regolarmente per evitare che il tuo sito abbia una SEO negativa poiché la prevenzione è una soluzione migliore del ripristino.