Come identificare ed eliminare la cannibalizzazione delle parole chiave per potenziare il tuo SEO
Pubblicato: 2023-04-27
Benvenuto nella primissima Guida Tattica di Carrot! Questa nuova forma di contenuto ti porterà in profondità nel lavoro SEO tattico supportando la nostra strategia SEO complessiva per gli investitori immobiliari.
In questa guida imparerai come assicurarti che i post del tuo blog non danneggino le tue classifiche "cannibalizzando" le tue pagine di conversione principali, facendo in modo che il tuo sito web competa contro se stesso mentre compete anche contro i tuoi concorrenti.
Cos'è la cannibalizzazione delle parole chiave?
La cannibalizzazione delle parole chiave è un problema comune che può avere un impatto significativo sugli sforzi di ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) di qualsiasi sito web. Si verifica quando più pagine di un sito Web competono per la stessa parola chiave o insieme di parole chiave, il che può confondere sia i motori di ricerca che gli utenti.
Di conseguenza, il posizionamento nei motori di ricerca di un sito Web potrebbe risentirne, con conseguente riduzione del traffico e tassi di conversione inferiori. In questo post, daremo uno sguardo approfondito a cos'è la cannibalizzazione delle parole chiave, i diversi tipi di essa e, soprattutto, come identificarla e correggerla sul tuo sito web per migliorare i tuoi sforzi SEO.
Perché la cannibalizzazione delle parole chiave è dannosa?
La cannibalizzazione delle parole chiave può avere un impatto negativo sul tuo sito web in molti modi, tra cui:
- Diluire l'autorità del tuo sito Web: quando più pagine prendono di mira la stessa parola chiave, i motori di ricerca devono decidere quale pagina classificare per quella parola chiave. Ciò può portare a una diluizione dell'autorità del tuo sito Web e a una diminuzione delle classifiche.
- Creazione di confusione per gli utenti: quando più pagine di un sito Web hanno come target la stessa parola chiave, gli utenti possono confondersi su quale pagina visitare per ottenere le informazioni che stanno cercando.
- Spreco di risorse: quando un sito Web ha più pagine indirizzate alla stessa parola chiave, spreca l'opportunità per i tuoi post di posizionarsi per parole chiave aggiuntive.
Come fai a sapere se sei interessato dalla cannibalizzazione delle parole chiave?
Una nota importante: la cannibalizzazione delle parole chiave non è qualcosa di cui devi preoccuparti se il tuo sito web è appena stato pubblicato. Questi segni sono comuni e persino previsti per i siti più recenti! Questo è davvero un problema solo se il tuo sito ha più di 1 anno e hai seguito le nostre best practice SEO ma non hai ancora visto i risultati.
Ci sono alcuni segni che il tuo sito web potrebbe essere influenzato dalla cannibalizzazione delle parole chiave, tra cui:
- Classifiche fluttuanti o in calo: se più URL sul tuo sito Web hanno come target le stesse parole chiave, i motori di ricerca potrebbero avere difficoltà a determinare quale pagina è più pertinente, il che può comportare classifiche fluttuanti o in calo.
- Percentuali di clic inferiori: se più URL sul tuo sito Web competono per le stesse parole chiave, gli utenti potrebbero essere confusi su quale pagina fare clic, con conseguente riduzione delle percentuali di clic.
- Contenuti duplicati: se il tuo sito web ha più URL con contenuti simili o identici, i motori di ricerca potrebbero contrassegnarli come contenuti duplicati, con il risultato che il tuo post non verrà indicizzato.
Se noti uno di questi segni, è una buona idea continuare a leggere e implementare rapidamente i passaggi di questa guida.
Come rilevare la cannibalizzazione delle parole chiave (KWC) sul tuo sito web
Prima di passare ai passaggi tattici per correggere la cannibalizzazione delle parole chiave, facciamo un rapido controllo per vedere se questo è un problema per te in primo luogo:
Apri una finestra del browser e digita site:yourdomain.com + "target keyword"
Questo farà apparire solo le pagine del tuo sito Web correlate alla parola chiave target. Fai attenzione qui, poiché Google pubblicherà qualsiasi pagina o post vagamente correlato alla parola chiave che hai digitato. Solo perché vedi molte pagine/post qui non significa necessariamente che si tratti di un vero problema di cannibalizzazione delle parole chiave.
Se vedi QUALSIASI pagina o post nella pagina dei risultati del motore di ricerca che non è ciò che intendevi, puoi passare ai passaggi successivi.

Ora che sai di essere colpito dalla cannibalizzazione delle parole chiave, come fai a individuare le pagine e le parole chiave pertinenti da incolpare?
Esistono alcuni strumenti premium che puoi utilizzare per identificare rapidamente se sei interessato dalla cannibalizzazione delle parole chiave, vale a dire SEMrush e Ahrefs. Sebbene questi strumenti rendano il processo di scoperta rapido e semplice, non facilitano la risoluzione dei problemi di cannibalizzazione delle parole chiave. Quindi, per il bene di questa guida, utilizzeremo uno strumento gratuito: Google Search Console.
Se non hai installato Google Search Console sul tuo sito web, puoi seguire la nostra guida [LINK] o contattare uno dei nostri Support Heroes[LINK] per ricevere assistenza.
Come trovare più pagine classificate per la stessa parola chiave
Una volta effettuato l'accesso, vai alla scheda "Risultati della ricerca" sul lato sinistro. Quindi fare clic su "Nuovo" nella parte superiore dello schermo e selezionare "Query...":

Digita una delle tue parole chiave principali che fa fluttuare le classifiche e fai clic su "Applica". Assicurati di selezionare la casella che dice "Posizione media". Quindi, seleziona la scheda che dice "Pagine".

Una volta che scorri verso il basso, dovresti essere in grado di vedere tutte le pagine del tuo sito web che competono per la parola chiave che hai inserito.

Il passaggio successivo consiste nel determinare quale pagina dovrebbe ottenere la parola chiave focus, sulla base di alcuni fattori, in ordine di priorità:
- Intento di ricerca
- Tipo di pagina: pagine di conversione principali, pagine di posizione, pagine di situazione e post di blog
- Posizione media
- Clic
C'è molto da considerare qui, ma renderemo questo processo il più semplice possibile! Queste parole chiave in genere si posizionano su queste pagine perché corrispondono all'intento di ricerca, ma a volte Google sbaglia.
In generale, dovresti dare la priorità a Search Intent e Page Type sopra ogni altra cosa.
Se hai un post sul blog che compete per la stessa parola chiave della tua pagina della situazione, il post deve essere modificato o eliminato.
Dopo aver esaminato il rapporto di Google Search Console, potresti essere confuso su come queste pagine si cannibano a vicenda. Quindi parliamo dei diversi tipi di cannibalizzazione delle parole chiave.
Comprensione dei tipi di cannibalizzazione delle parole chiave
Strategie SEO e consigli SEO sono argomenti tecnicamente diversi, giusto? Beh, dipende. A volte variazioni di parole chiave come "strategie" e "suggerimenti" serviranno a diversi intenti di ricerca, ma altre volte serviranno lo stesso intento di ricerca. È qui che è fondamentale comprendere i diversi tipi di cannibalizzazione delle parole chiave.
Possono verificarsi diversi tipi di KWC, tra cui:
Parole chiave a corrispondenza esatta
La cannibalizzazione della parola chiave a corrispondenza esatta si verifica quando più pagine di un sito web prendono di mira la stessa parola chiave esatta. Ad esempio, se un sito Web ha due pagine indirizzate alla parola chiave "migliori pratiche SEO", ciò può creare confusione sia per i motori di ricerca che per gli utenti.
Parole chiave a corrispondenza parziale
La cannibalizzazione delle parole chiave a corrispondenza parziale si verifica quando più pagine di siti Web prendono di mira una corrispondenza parziale della stessa parola chiave o parole chiave simili. Ad esempio, se un sito Web ha due pagine che prendono di mira "Suggerimenti SEO" e "Strategie SEO", entrambe le pagine hanno come target lo stesso argomento e possono cannibalizzarsi a vicenda.
Parole chiave sinonimo
La cannibalizzazione delle parole chiave dei sinonimi si verifica quando più pagine di un sito Web prendono di mira diversi sinonimi della stessa parola chiave. Ad esempio, se un sito web ha due pagine indirizzate a "ottimizzazione per i motori di ricerca" e "SEO", entrambe le pagine hanno come target lo stesso argomento ma utilizzano sinonimi diversi, che possono cannibalizzarsi a vicenda.
Parole chiave a coda lunga
La cannibalizzazione delle parole chiave a coda lunga si verifica quando più pagine di un sito Web prendono di mira variazioni a coda lunga della stessa parola chiave. Ad esempio, se un sito web ha due pagine indirizzate a "migliori pratiche SEO per le piccole imprese" e "consigli SEO per le piccole imprese", entrambe le pagine hanno come target lo stesso argomento ma utilizzano diverse varianti di parole chiave a coda lunga, che possono cannibalizzarsi a vicenda.
Parole chiave basate sull'intento
La cannibalizzazione delle parole chiave basata sull'intento si verifica quando più pagine di un sito web prendono di mira lo stesso intento o scopo, anche se la parola chiave stessa è diversa. Ad esempio, se un sito Web ha due pagine indirizzate a "SEO per principianti" e "SEO 101", entrambe le pagine hanno come target lo stesso intento, che può cannibalizzarsi a vicenda.
A volte questi tipi di cannibalizzazione delle parole chiave SEO possono sovrapporsi, ma è importante eliminare del tutto il problema.
Come risolvere la cannibalizzazione delle parole chiave
A seconda della situazione, esistono diversi modi per risolvere i problemi di cannibalizzazione delle parole chiave. Quindi copriamo quelle situazioni e le loro soluzioni.
Situazione n. 1: hai 2 o più pagine classificate per la parola chiave, ma devi mantenere entrambe le pagine.
Questa è probabilmente la situazione più difficile da risolvere, ma probabilmente anche la più importante. La soluzione migliore per questa situazione è creare un collegamento dalla pagina errata alla pagina corretta, utilizzando la parola chiave esatta come testo di ancoraggio.

Per questo esempio, abbiamo carrot.com/blog/carrot-website-examples/ e dobbiamo creare un collegamento a carrot.com/demo.
- Trova o aggiungi del testo nel corpo del tuo post che corrisponda alla tua parola chiave. In questo esempio, è "Sito Web di carota".
- Evidenzia quel testo e fai clic sul pulsante "Link". Sembra un anello di catena.
- Incolla l'URL della pagina che dovrebbe classificarsi per la tua parola chiave di destinazione. In questo esempio, è carrot.com/demo.
- Premi "Invio", quindi premi il pulsante "Aggiorna" nell'angolo in alto a destra dello schermo.
La creazione di un collegamento che utilizza la parola chiave a corrispondenza esatta come testo di ancoraggio invia a Google un segnale che desideri che classifichi l'altra pagina invece di questa.
La difficoltà è che questo non funziona sempre, soprattutto se solo una pagina cannibalizza la parola chiave. Questa tattica è la più efficace quando più pagine inviano il segnale di collegamento a Google.
Situazione n. 2: hai 2 o più pagine classificate per la parola chiave e non è necessario conservare entrambe le pagine.
Questa situazione ha due possibili soluzioni:

- Cambia la parola chiave e il contenuto di destinazione su una pagina per indirizzare un intento di ricerca diverso.
- Combina il contenuto di entrambe le pagine e reindirizza l'URL della pagina sbagliata alla pagina giusta.
Cambia la parola chiave e il contenuto
Se desideri modificare la parola chiave e il contenuto, devi prima trovare una nuova parola chiave correlata al target originale ma che offra un intento di ricerca diverso. Il modo migliore per farlo è utilizzare ChatGPT.
Supponiamo, ad esempio, che tu abbia due post sul blog che hanno come target la parola chiave "vendere la mia casa in preclusione". Uno di quei posti deve cambiare, ma dovrebbe comunque riguardare l'argomento generale di evitare il pignoramento.
- Vai su ChatGPT
- Digita "Dammi 5 parole chiave correlate a __________, ma servono diversi intenti di ricerca".
- Scegline uno di cui puoi facilmente scrivere e usalo per modificare il post del tuo blog esistente.

Per questo esempio, "strategie di prevenzione del pignoramento" o "processo di vendita allo scoperto" sarebbero perfetti per modificare la parola chiave e il contenuto!
Una volta apportate le modifiche, pubblica il post e monitora entrambi gli URL in Google Search Console.
Combina contenuto e reindirizzamento
Se desideri combinare il contenuto di entrambe le pagine e creare un reindirizzamento, devi decidere quale URL manterrai per primo.
In generale, dovresti mantenere l'URL con il maggior numero di impressioni e clic. Tuttavia, per questa soluzione, devi anche verificare la presenza di backlink.
Fortunatamente, l'iscrizione e l'utilizzo di Ahrefs Webmaster Tools è gratuito! Puoi vedere tutti i backlink che puntano al tuo sito e se una pagina specifica ha o meno backlink.

Per vedere se il tuo URL ha backlink, procedi nel seguente modo:
- Passare alla scheda Site Explorer.
- Digita il tuo URL e premi il pulsante arancione.
- Passare alla scheda sul lato sinistro che dice "Backlink".

Ripeti questi passaggi per entrambi gli URL e decidi con quale URL vuoi andare avanti rispetto a quale URL verrà reindirizzato.
Copia e incolla il contenuto dall'URL che desideri reindirizzare all'URL che desideri conservare fino a quando non avrai recuperato tutte le informazioni che desideri.
Successivamente, dobbiamo creare un reindirizzamento 301.
- Copia l'URL del post del blog che desideri conservare.
- Vai alla sezione dei post del blog della scheda Contenuto all'interno della tua app Carrot.
- Trova il post del blog che desideri reindirizzare.
- Passa il mouse sopra il titolo del post e seleziona "Modifica rapida"
- Incolla l'URL del post che desideri conservare nel campo "URL di reindirizzamento 301".


Questo è tutto! Ora l'URL del post che desideri eliminare reindirizzerà all'URL che desideri conservare.
Situazione n. 3: hai 2 o più pagine classificate per la parola chiave, ma una di quelle pagine non ha bisogno di classificarsi affatto.
Questa situazione potrebbe sembrare inizialmente confusa, ma supponiamo che tu abbia un vecchio post sul blog in competizione con una delle pagine della tua situazione. Il post del blog non deve necessariamente classificarsi, ma la tua situazione sì.
La soluzione è creare qualcosa chiamato tag canonico. Un tag canonical è un elemento HTML che indica ai motori di ricerca quale versione di una pagina Web è la preferita, in caso di contenuti duplicati o simili.
Per creare un tag canonico, segui passaggi molto simili alla creazione di un reindirizzamento 301:
- Copia l'URL del post del blog che desideri classificare
- Vai alla sezione dei post del blog del contenuto tffab, all'interno della tua app Carrot
- Trova il post del blog che NON vuoi classificare
- Passa il mouse sopra il titolo del post e seleziona "Modifica rapida".
- Incolla l'URL del post del blog che desideri classificare nel campo "URL canonico".

Queste sono le 3 situazioni di cannibalizzazione delle parole chiave più comuni e le loro soluzioni. Successivamente, dobbiamo essere in grado di confermare che le modifiche funzionano!
Conferma che i problemi di cannibalizzazione delle parole chiave sono stati risolti
Il tempo necessario affinché le correzioni alla cannibalizzazione delle parole chiave abbiano effetto può variare a seconda di diversi fattori, tra cui la complessità del problema, il numero di pagine interessate, le dimensioni del tuo sito Web e la velocità con cui i motori di ricerca eseguono la scansione e l'indicizzazione del tuo sito. In genere, puoi aspettarti di vedere un impatto iniziale entro poche settimane o alcuni mesi dopo l'implementazione delle modifiche.
Per verificare che le correzioni relative alla cannibalizzazione delle parole chiave abbiano avuto effetto, procedi nel seguente modo:
- Documenta le modifiche: conserva un foglio di calcolo delle modifiche per risolvere i problemi di cannibalizzazione delle parole chiave. Questo ti aiuterà a tenere traccia dei miglioramenti e confrontare i risultati con le metriche precedenti.
- Monitora il posizionamento delle parole chiave: accedi alla tua app Carrot almeno una volta alla settimana e annota eventuali modifiche nel foglio di calcolo. Osserva i cambiamenti nelle classifiche per le pagine interessate dopo aver implementato le tue correzioni. Classifiche migliorate indicheranno che le tue modifiche hanno avuto effetto!
- Controlla Google Search Console: esamina il rapporto "Rendimento" in Google Search Console per tenere traccia dei clic, delle impressioni e della posizione media delle parole chiave mirate. Cerca cambiamenti positivi in queste metriche come segno che le tue correzioni stanno funzionando.
- Analizza il traffico organico: utilizza Google Analytics o un altro strumento di analisi web per valutare le variazioni del traffico organico. Controlla se c'è un aumento del traffico organico verso le pagine interessate dopo aver implementato le tue correzioni.
- Nuova scansione e reindicizzazione: richiedi a Google di ripetere la scansione e reindicizzare le pagine interessate utilizzando lo strumento "Controllo URL" in Google Search Console. Questo aiuta ad accelerare il processo di vedere l'impatto delle tue modifiche.
- Monitora le metriche di coinvolgimento degli utenti: tieni d'occhio le metriche di coinvolgimento degli utenti come la frequenza di rimbalzo, il tempo sulla pagina e le pagine per sessione. Un migliore coinvolgimento degli utenti può indicare che le tue correzioni hanno avuto successo.
Ricorda che i miglioramenti SEO potrebbero non produrre risultati immediati. Possono essere necessarie alcune settimane o addirittura mesi prima che i motori di ricerca riconoscano e reagiscano completamente alle tue modifiche. Sii paziente e continua a monitorare i dati per confermare l'efficacia delle tue correzioni.
Prevenire la cannibalizzazione delle parole chiave in futuro
Come dice il proverbio: un grammo di prevenzione vale un chilo di cura. La stessa cosa vale per KWC! Per evitare che la cannibalizzazione delle parole chiave si verifichi in futuro, segui queste best practice:
Mappatura delle parole chiave
Crea un foglio di calcolo che funga da mappa delle parole chiave e assegna parole chiave specifiche a ciascuna pagina, assicurandoti che ogni pagina abbia come target una parola chiave primaria univoca.
Pianificazione e organizzazione dei contenuti
Pianifica i tuoi contenuti sulla mappa delle parole chiave, concentrandoti sulla creazione di contenuti completi e di alta qualità che rispondano alle domande degli utenti. Organizza i tuoi contenuti in una struttura gerarchica, con categorie e sottocategorie che abbiano un senso logico.
Evita l'ottimizzazione eccessiva
Concentrati sulla creazione di contenuti per gli utenti, non solo per i motori di ricerca. Evita l'uso eccessivo di parole chiave o la creazione di contenuti esclusivamente allo scopo di indirizzare le parole chiave. Invece, concentrati sul fornire informazioni utili che rispondano alle esigenze del tuo pubblico.
Controlli regolari dei contenuti
Controlla regolarmente le metriche di rendimento dei tuoi contenuti (pagine di destinazione e post di blog) per eventuali potenziali problemi di cannibalizzazione delle parole chiave. Cerca pagine che hanno come target parole chiave uguali o simili e apporta le modifiche necessarie per evitare la cannibalizzazione.
Consolidare o riutilizzare i contenuti
Se trovi pagine con contenuti sovrapposti o simili, prendi in considerazione la possibilità di consolidarle in un unico pezzo completo o di riutilizzare il contenuto per indirizzare parole chiave o intenzioni dell'utente diverse.
Monitora internamente il tuo collegamento
Assicurati che la struttura dei link interni sia logica e coerente, indirizzando gli utenti ei motori di ricerca alle pagine più importanti e pertinenti del tuo sito. Evita collegamenti interni eccessivi o irrilevanti che potrebbero diluire il focus delle tue pagine.
Monitorare le prestazioni
Esamina regolarmente le prestazioni del tuo sito utilizzando strumenti come Google Analytics e Google Search Console. Tieni traccia del posizionamento delle parole chiave, del traffico organico e delle metriche sul coinvolgimento degli utenti per identificare potenziali problemi o aree di miglioramento.
Rimani aggiornato con le migliori pratiche SEO: istruisciti continuamente sulle migliori pratiche SEO e sugli aggiornamenti degli algoritmi. Questo ti aiuterà a stare al passo con potenziali problemi e a mantenere un sito web ben ottimizzato.
Seguendo queste best practice, puoi ridurre al minimo il rischio di cannibalizzazione delle parole chiave e assicurarti che il tuo sito web mantenga una forte presenza sui motori di ricerca.
Conclusione
In qualità di investitore immobiliare, rimanere aggiornati su tutto ciò di cui hai bisogno per avere successo nella tua attività è scoraggiante, in particolare le migliori pratiche SEO.
Fortunatamente, i membri di Carrot ottengono strategie curate a mano dagli esperti del nostro team! Questo ti aiuterà a evitare potenziali problemi e a mantenere un sito Web ad alte prestazioni.
Siamo al tuo servizio. Non c'è bisogno di sentirsi sopraffatti e lottare con la SEO. Questo post ti ha coperto di tutte le basi, quindi puoi essere sulla buona strada per fare ciò che sai fare meglio: concludere affari.
Se hai qualche domanda…
E come sempre, se ritieni che Carrot possa essere adatto al tuo sito web immobiliare e desideri risultati migliori online, ci piacerebbe averti nella community di Carrot e assicurati di saperne di più sulla SEO.
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