Elementi essenziali del Web per i siti React + Next.js: soluzioni reali che riducono l'LCP del 50%

Pubblicato: 2025-10-27

Un bel sito web non significa nulla se è lento. Quando le tue pagine impiegano troppo tempo a caricarsi, gli utenti se ne vanno e Google se ne accorge. La velocità del sito non è più solo un dettaglio tecnico; influenza direttamente il tuo SEO, le conversioni e la fiducia degli utenti.

Presso Rise Marketing, il nostro team di sviluppatori web di Filadelfia ha recentemente ottimizzato diversi siti Web di clienti basati su React e Next.js. I risultati? Miglioramento fino al 50% del Largest Contentful Paint (LCP), uno dei parametri chiave dei Core Web Vitals di Google.

In questo blog condivideremo ciò che abbiamo imparato da progetti reali, comprese correzioni specifiche, approfondimenti sulle prestazioni e un piano d'azione chiaro che puoi utilizzare per velocizzare il tuo sito, senza comprometterne il design o la funzionalità.

Perché i Core Web Vitals sono importanti?

Google ha introdotto Core Web Vitals per misurare il modo in cui gli utenti effettivamente sperimentano il tuo sito web. I tre parametri chiave sono:

  • LCP (Largest Contentful Paint): quanto velocemente vengono caricati i contenuti principali.
  • FID (First Input Delay): quanto velocemente un sito risponde a un clic o un'azione.
  • CLS (Cumulative Layout Shift): quanto è stabile il tuo layout durante il caricamento.

Un LCP basso (meno di 2,5 secondi) segnala un sito veloce e facile da usare. Quando abbiamo analizzato i dati dei clienti, abbiamo scoperto che i punteggi LCP lenti erano spesso collegati al caricamento inefficiente dei componenti React, qualcosa che sapevamo di poter risolvere.

I nostri sviluppatori web di Filadelfia hanno accettato la sfida di migliorare la velocità senza sacrificare la grafica.

Vera soluzione n. 1: ottimizza le immagini per i browser moderni

Una delle principali cause di un LCP scadente sono le immagini sovradimensionate. Su diversi siti client, il banner principale o le immagini dei prodotti erano PNG o JPEG di grandi dimensioni sottoposti a rendering prima della compressione.

Ecco cosa abbiamo fatto:

  • Passato a Next.js Image Optimization utilizzando il componente <Image />.
  • Convertite tutte le risorse di grandi dimensioni nei formati WebP e AVIF.
  • Utilizzati i tag di priorità sulla prima immagine visualizzata per precaricarla più velocemente.
  • Aggiunte dimensioni delle immagini reattive (attributo dimensioni) per gli utenti mobili.

Dopo aver applicato queste ottimizzazioni, l'LCP della home page del client principale è sceso da 4,2 secondi a 2,1 secondi, riducendo il tempo di caricamento quasi della metà.

I nostri sviluppatori web di Filadelfia hanno inoltre formato il team dei contenuti interno del cliente su come caricare immagini ottimizzate per il futuro.

Vera soluzione n. 2: ridurre il gonfiamento di JavaScript

React e Next.js sono framework potenti, ma possono facilmente diventare pesanti quando vengono caricati troppi componenti contemporaneamente. Abbiamo notato che più siti client utilizzano librerie di grandi dimensioni a livello globale, anche per le pagine che non ne avevano bisogno.

Le nostre correzioni includevano:

  • Componenti non essenziali con suddivisione del codice e caricamento lento.
  • Utilizzo di importazioni dinamiche per widget di terze parti.
  • Rimozione delle dipendenze inutilizzate da package.json.
  • Disattivazione del rendering lato client laddove sarebbero sufficienti le pagine statiche.

Questi passaggi hanno ridotto istantaneamente le dimensioni del pacchetto del 35-40%, migliorando sia i tempi di caricamento che quelli di interazione.

In Rise Marketing, i nostri sviluppatori web di Filadelfia applicano questi stessi principi prestazionali a ogni nuova build di React e Next.js, garantendo scalabilità senza compromettere la velocità.

Vera soluzione n. 3: memorizzazione nella cache e configurazione CDN

Spesso scopriamo che la memorizzazione nella cache è configurata in modo errato o manca del tutto. Un sito client si affidava esclusivamente alla memorizzazione nella cache lato server, il che significava che ogni richiesta di pagina recuperava dati aggiornati, anche per contenuti invariati.

Abbiamo risolto questo problema:

  • Abilitazione della rigenerazione statica incrementale (ISR) di Next.js per ricostruire solo quando il contenuto cambia.
  • Utilizzo di CDN (come Cloudflare e Vercel Edge) per fornire file statici da server vicini.
  • Impostazione di intestazioni di controllo cache intelligenti per caratteri, script e immagini.

Dopo la configurazione, i visitatori abituali hanno riscontrato un miglioramento dei tempi di caricamento di un altro 30-40%. Ciò ha anche aiutato i nostri sviluppatori web di Filadelfia a ottimizzare l'efficienza dei costi riducendo gli accessi non necessari al server.

Vera soluzione n. 4: dare priorità a CSS e caratteri critici

Un fattore prestazionale spesso trascurato è il modo in cui vengono caricati i CSS e i caratteri. Molti siti utilizzano Google Fonts o fogli di stile di terze parti che bloccano il rendering.

Ecco come l'abbiamo risolto:

  • Utilizzata l'ottimizzazione dei caratteri incorporata di Next.js per ospitare autonomamente i caratteri.
  • CSS critici estratti per i contenuti sopra la piega.
  • CSS e script non critici rinviati da caricare dopo il primo rendering.

In un progetto di riprogettazione per un marchio di interior design con sede a Filadelfia, questa singola modifica ha ridotto l'LCP del sito da 3,8 a 1,9 s, un enorme miglioramento nella velocità percepita.

Vera soluzione n. 5: monitorare, misurare, ripetere

L'ottimizzazione non è un'attività una tantum, è un processo continuo. I nostri sviluppatori monitorano le performance dal vivo utilizzando strumenti come:

  • Google PageSpeed ​​Insights
  • Faro
  • Test pagina Web
  • Vercel Analytics

Ciascuno strumento fornisce approfondimenti unici, aiutandoci a perfezionare problemi come script che bloccano il rendering o cambiamenti di layout nel tempo.

I nostri sviluppatori web di Filadelfia creano anche dashboard personalizzati che estraggono dati Core Web Vitals in tempo reale in modo che i clienti possano monitorare facilmente i miglioramenti.

Lezioni dai progetti di clienti locali

Nell'ultimo anno, abbiamo ottimizzato i siti Web per diverse aziende con sede a Filadelfia, dalle startup SaaS ai marchi di e-commerce.

Alcuni risultati straordinari:

  • Client SaaS locale: LCP sulla home page più veloce del 52%, con conseguente frequenza di rimbalzo inferiore del 23%.
  • Catena di vendita al dettaglio: dimensioni JavaScript ridotte del 40%, migliorando i punteggi di usabilità mobile.
  • Agenzia creativa: passato a Next.js e ottenuto una "A" su GTmetrix per tutte le pagine.

Ciò che ci hanno insegnato questi progetti è semplice: la velocità non deve andare a scapito del design o dell'interattività. Con un controllo accurato e soluzioni intelligenti, puoi ottenere sia prestazioni che miglioramenti.

Come iniziare il tuo percorso di ottimizzazione

Se gestisci un sito React o Next.js e desideri migliorare Core Web Vitals, ecco una semplice tabella di marcia:

  1. Controlla il tuo sito utilizzando Lighthouse o PageSpeed ​​Insights.
  2. Identifica gli elementi LCP, in genere l'immagine hero, il titolo o il banner principale.
  3. Ottimizza immagini, script e caratteri.
  4. Implementare il caricamento lento e la memorizzazione nella cache.
  5. Prova dopo ogni modifica per vedere cosa fa la differenza più grande.

Se ti sembra opprimente, va bene. Molte di queste soluzioni richiedono esperienza di sviluppo ed è qui che aiuta la collaborazione con un team esperto.

In Rise Marketing, i nostri sviluppatori web di Filadelfia sono specializzati nella creazione e ottimizzazione di siti Web ad alte prestazioni utilizzando React, Next.js e altri framework moderni. Uniamo esperienza del mondo reale, strumenti intelligenti e risultati comprovati per garantire che il tuo sito non solo abbia un bell'aspetto ma si carichi velocemente.

Conclusione

Un sito web più veloce non significa solo punteggi migliori, ma significa utenti più felici, classifiche più elevate e conversioni più efficaci. Ogni secondo conta e ogni ottimizzazione si aggiunge.

Applicando le stesse tecniche utilizzate dai nostri sviluppatori web di Filadelfia per migliorare i siti dei clienti, puoi ridurre il tuo LCP fino al 50%, migliorare il SEO e offrire un'esperienza più fluida su tutti i dispositivi.

Noi di Rise Marketing ci impegniamo ad aiutare i marchi di Filadelfia e oltre a raggiungere il loro pieno potenziale di prestazioni web, una riga di codice alla volta.

Se sei pronto per velocizzare il tuo sito React o Next.js, iniziamo oggi stesso il tuo audit di ottimizzazione.